DUBAI TOUR- TAPPA 2

VALUTAZIONI

-Spettacolarità: 3/10

-Storia: 2/10

-Impresa del campione: 4/10

PROBLEMATICHE

-Vincitore effettivo: Kittel

-Vincitore morale: Kittel/Phinney

-Miglior squadra: BMC

-Peggior squadra: Omega Pharma Quick Step

RECENSIONE

Non si può certo attribuire una gran storia ad una gara lcassica caratterizzata da una fuga da lontano (Mancebo, Nunes e Smit) ripresa a 14 km dall'arrivo e da un arrivo a gruppo compatto, con la classica volata. Se ci metti anche che è il Dubai Tour, una gara nata quest'anno, (tra l'altro senza spettatori a bordo strada) anche la spettacolarità viene meno. 

Tuttavia qualcosa di bello si è visto. Per cominciare si è vista un'ottima BMC che tira per riprendere i fuggitivi, riuscendoci. Si è visto il ritorno di Kittel, che torna alla vittoria dopo un Tour Down Under in penombra. Si è visto un gran Phinney in grado di piazzarsi 3° in questo arrivo in volata dimostrando di essere il favorito per la vittoria finale. Ottimo anche Sagan che si è piazzato secondo, e dimostra di avere già una forma discreta per poter puntare alla Milano-Sanremo.

E' mancato invece Cavendish, e si deve a lui l'attribuzione all'Omega Pharma del titolo di peggior squadra di giornata. Certamente i chili di troppo non aiutano. Speriamo torni in forma presto.

Pietro Lucatello